Una mattinata densa di emozioni, quella vissuta a Castelnuovo Nigra il 4 marzo 2023,verso le ore 10,30 nella piazza del paese.
Le parole del sindaco di Seregno, Alberto Rossi, la rappresentante dell’Anpi di Seregno, la pronipote del giovane Livio, hanno ricordato la figura del partigiano fucilato il 6 marzo 1944,a 22 anni, nella piazza Martiri della Libertà, facendoci conoscere storicamente e umanamente la persona del ragazzo.
Con Livio Colzani è stato anche ricordato il rivalorese Flavio Berone , (giovane amico di Livio che subì la stessa sorte), dal consigliere delegato alla memoria del comune di Rivarolo, Guida Novaria
In quella giornata tersa, ma fredda, con la vista della Bella Dormiente ancora un po’ innevata, tutti i presenti potuto fare un viaggio nella storia, non sono quella scritta sui libri, ma soprattutto quella della gente comune che, durante periodi difficili, ha compiuto atti eroici, senza forse nemmeno saperlo.
Significativa la presenza di rappresentanti dell’Anpi della Valle Sacra, dei Presidenti delle Associazioni di Castelnuovo Nigra e della sig.ra Emma, cittadina di Castelnuovo Nigra, che compirà a breve 90 anni e la cui madre intervenne in prima persona durante il periodo della resistenza e che per questo trovò la morte.
Piccoli, ma significativi eventi che hanno avuto luogo il 25 marzo 2023.
Da tre anni a questa parte, l’Amministrazione Comunale ha istituito l’Assessorato alla Gentilezza che segue il progetto di Cor e Amor, Associazione culturale che si propone di diffondere buone pratiche di gentilezza per il bene comune. Tra le varie pratiche, vi è La Giornata dei Nuovi Nati, un momento importante per l’accoglienza istituzionale nella comunità dei nuovi nati.
E così, nella giornata soleggiata e ventosa del 25 marzo, il Sindaco e l’Assessore alla Gentilezza hanno accolto come nuovo cittadino, il piccolo Massimo, offrendogli la chiave simbolica della gentilezza e una pianta di gelso, da curare come si devono curare tutte le relazioni, sempre con attenzione e gentilezza.
Ma attorno a questo importante momento, l’Amministrazione ha voluto aggiungere altri segnali per accrescere il rispetto verso il prossimo, verso chi soffre o è in difficoltà e nei confronti della natura.
Sono stati quindi inaugurati e hanno ricevuto la benedizione dal parroco, Don Gianni:
l’ippocastano centenario presente a Villa;
le panchine rosse, come segno sempre presente di rifiuto verso una qualsiasi forma di violenza contro le donne;
l’ascensore per permettere alle persone in difficoltà di accedere senza problemi ai vari piani del Comune.
Come se non bastasse, è stata ringraziata una promettente artista, Chiara Bono che, con pazienza, dedizione e competenza, ha abbellito la piazza principale con disegni realizzati sui tronchi tagliati.
E per finire, un pomeriggio tutto dedicato agli allievi della scuola di valle, quella di Colleretto Castelnuovo. Sotto la guida esperta dello scultore di Castellamonte Brenno Pesci, i bambini presenti hanno modellato l’argilla per attuare il secondo step di un progetto triennale che porterà alla realizzazione di un presepe decorativo. Metodologia e creatività.