Il “taglio del bosco” indica l'abbattimento di un certo numero di alberi per ricavare dalla foresta il legname indispensabile per la nostra economia o per eliminare le piante malate, pericolose o secche.
Ovviamente, il "taglio del bosco" deve essere fatto con precisi criteri tecnici qualitativi, che mirano a mantenere sana la foresta ed a permettere la nascita e la crescita di nuove piante ("rinnovazione naturale"). Questi criteri tecnici sono ricavati dalla “selvicoltura”, che è una scienza che studia il bosco, la sua crescita e le modalità per gestirlo in maniera rispettosa dell’ambiente.