Description
La mostra "Camillo Benso di Cavour e il suo tempo" illustra gli ambienti e i contesti in cui si formò e agì Camillo Benso, evidenziando lo spirito, il metodo e l’originalità della sua azione politica.
Va considerata come un sincero omaggio del nostro paese alla figura del grande Statista e a quella del suo più stretto collaboratore: Costantino Nigra, che tanta parte ebbe nel progetto di Unità d'Italia voluto da Cavour.
Cavour fu dotato di grande lucidità e lungimiranza nell'affrontare con un approccio internazionale il tema delle infrastrutture, in particolare di quelle ferroviarie, propugnando la realizzazione del Traforo del Frejus e della linea che avrebbe collegato il Piemonte con la Francia.
L’allestimento della mostra è stato realizzato grazie alla collaborazione con l’Associazione Amici della Fondazione Cavour di Santena e la Fondazione Cavour. Pannelli e cimeli (come alcune lettere autografe di Cavour) ricordano e documentano i cambiamenti scientifici, tecnologici, sociali, istituzionali, economici, produttivi, commerciali e culturali in atto nell’Italia pre-unitaria e la complessità del quadro politico e strategico nazionale ed internazionale di metà Ottocento. Il carattere divulgativo-didattico e il supporto storico e tecnico garantiscono la fruibilità ad un vasto pubblico di studenti, di insegnanti, di appassionati della storia del nostro paese e di estimatori di Camillo Cavour.
Va considerata come un sincero omaggio del nostro paese alla figura del grande Statista e a quella del suo più stretto collaboratore: Costantino Nigra, che tanta parte ebbe nel progetto di Unità d'Italia voluto da Cavour.
Cavour fu dotato di grande lucidità e lungimiranza nell'affrontare con un approccio internazionale il tema delle infrastrutture, in particolare di quelle ferroviarie, propugnando la realizzazione del Traforo del Frejus e della linea che avrebbe collegato il Piemonte con la Francia.
L’allestimento della mostra è stato realizzato grazie alla collaborazione con l’Associazione Amici della Fondazione Cavour di Santena e la Fondazione Cavour. Pannelli e cimeli (come alcune lettere autografe di Cavour) ricordano e documentano i cambiamenti scientifici, tecnologici, sociali, istituzionali, economici, produttivi, commerciali e culturali in atto nell’Italia pre-unitaria e la complessità del quadro politico e strategico nazionale ed internazionale di metà Ottocento. Il carattere divulgativo-didattico e il supporto storico e tecnico garantiscono la fruibilità ad un vasto pubblico di studenti, di insegnanti, di appassionati della storia del nostro paese e di estimatori di Camillo Cavour.
Costo
Gratuito
Organizzato da
-
Ulteriori informazioni
Per maggiori informazioni consulta il sito dedicato:
Dèrniere modification: 02/03/2012 16:30:43