Descrizione
I canali e i corsi d'acqua sono sempre stati una fonte preziosa, sfruttati per lo più per la costruzione dei mulini, batticanapa e, in tempi più recenti, per i lavatoi.
Il lavatoio di Castelnuovo Nigra in origine era un mulino; nel luogo dove adesso sorge il lavatoio vi erano due mulini, uno superiore (trasformato in sede dell'Associazione Alpini), e uno inferiore, l'attuale lavatoio. Erano entrambi utilizzati dalla comunità per la lavorazione del grano e della canapa.
I due mulini utilizzavano la naturale orografia del territorio che, ancora adesso, ha in questo punto un forte dislivello. Quando, intorno al 1800, i mulini perdono la loro importanza, quello inferiore, il più piccolo e agevole da raggiungere, viene trasformato in lavatoio.
Seguendo il corso della Roggia del Mulino verso Sud, si trova una piccola nicchia scavata nel muro di recinzione dell'edificio che è stato l'albergo Villa delle Rose, famoso come luogo di villeggiatura , molto frequentato dalla fine del 1800 alla metà del 1900. La nicchia contiene un abbeveratoio che, con il tempo, è stato trasformato in fontana. Tale nicchia è ancor oggi un piccolo, ma grazioso luogo di aggregazione.
Il lavatoio è stato ristrutturato grazie a un progetto cofinanziato dal GAL - Valli del Canavese - PSL 2014-2020 "Interventi di riqualificazione degli elementi tipici del paesaggio e del patrimonio architettonico rurale" Operazione 7.6.4
Mappa
Indirizzo: Via Croce Dott. G., 35, 10080 Castelnuovo Nigra TO, Italia
Coordinate: 45°26'17,2''N 7°41'42,1''E
Indicazioni stradali (Apre il link in una nuova scheda)
Modalità di accesso
Raggiungibile a piedi oppure in automobile